Fra rivoluzione, fede e poesia non esiste alcun contrasto.

Il sacerdote poeta Ernesto Cardenal, è stato insignito del premio Reina Sofia di Poesia 2012.
Nacque a Managua, Nicaragua, il 20 gennaio 1925, ex allievo dei gesuiti, nel 1956 inizia il noviziato preso il monastero trappista Nostra Signora di Gethsemani nel Kentucky, USA dove divento discepolo del religioso e poeta Thomas Merton. Nel1965 fu ordinato sacerdote a Cuernavaca, Mexico. Fondatore della comunità di Solentiname isola nel Lago di Nicaragua, qui predicò i principi della non violenza appresi da Merton. Dopo l’abbattimento del regime di Anastasio Somosa Debayle divenne ministro della Cultura del governo sandinista guidato da Daniel Ortega. Memorabile fu l’incontro con Giovanni Paolo II in Nicaragua in cui il Pontefice l’intimò a dimettersi, essendosi rifiutato, fu sospeso a divinis.Egli continuò a coprire la carica di ministro fino al 1987. Ca rdenal e Dietmar Schönherr attore e giornalista austriaco, fondarono a Granada la Casa dei tre Mondi, un progetto per la promozione e sviluppo della cultura. Ha ricevuto il premio Pablo Neruda, e ha incontrato un altro grande poeta David Maria Turoldo. Dopo aver sentito la notizia del premio ha detto: “sono molto sorpreso perché non me lo aspettavo, non sapevo di trovarmi fra i candidati. Sin da giovani ha cantato l’amore di Cristo, e ha scritto molto sulla liberazione sociale degli ultimi in America Latina. Oggi la letteratura spagnola e iberoamericana esulta, e le parole di Jaime Siles, membro della giuria, mettono in risalto la figura del poeta: “la assegnazione del premio ad un nicaraguegno, è molto azzeccata, poiché a codesto premio mancava il nome di Ernesto Cardenal, un grande poeta, con un'opera molto ampia, in più un grande traduttore dei classici”.